Cari colleghi, in seguito alle numerose segnalazioni, vogliamo portare all’attenzione della comunità studentesca e accademica palermitana una problematica che, ormai da tempo, sta rendendo la quotidianità universitaria pericolosa e invivibile. Sono ormai numerosi, infatti, i furti (e i relativi danni che comportano) a discapito di studenti, professori e personale tecnico-amministrativo. Ad essere particolarmente colpite sono le zone di Via Archirafi, il Policlinico e l’interno della cittadella universitaria di Viale delle Scienze, dove la vigilanza dovrebbe essere continua e costante, ed invece sono stati registrati danni ad auto, finalizzati al furto di autoradio ed altri oggetti, o soltanto allo scasso dei finestrini delle automobili. Il tutto aggravato dal fatto che i ladri ed i vandali sono riusciti ad entrare all’interno degli edifici universitari, non visti e indisturbati. Episodi del genere non solo risultano inaccettabili e gravissimi, ma spingono ognuno di noi, studenti, giovani, ragazzi che vivono costantemente l’ambiente universitario, ad affrontare con paura persino le azioni giornaliere più semplici, come recarsi nelle strutture didattiche per usufruire di un diritto inalienabile: il diritto allo studio. Riteniamo inaccettabile la mancata garanzia della sicurezza fondamentale per la quotidianità di ognuno di noi, soprattutto in un’ambiente che dovrebbe rappresentare uno dei centri nevralgici di cultura, scambio, interazione, condivisione e comunità. Pertanto, la nostra battaglia è finalizzata proprio al conseguimento dei seguenti obiettivi:
– Implementazione dei sistemi di sicurezza, in qualunque area universitaria, sia interna alla cittadella universitaria che in ognuna delle strutture accademiche situate nei diversi punti della città;  
– Aumento delle telecamere di videosorveglianza;
– Potenziamento dell’impianto di illuminazione, il quale risulta carente in molti dei parcheggi universitari, favorendo in questo modo l’esistenza delle principali zone d’ombra in cui si sono verificati furti e scassi;
– Implementazione del personale di vigilanza, non solo tramite l’uso di automobili di sicurezza, ma con l’attivazione di tutte le cabine di sorveglianza in contemporanea situate ad ogni ingresso della cittadella;
– Attivazione di una convenzione con il Comune di Palermo per stipulare un accordo tra servizi di vigilanza;
– Maggiori controlli nelle aree di accesso e di confluenza tra parcheggi.

Al fine di ottenere le suddette richieste, nei prossimi giorni organizzeremo una raccolta firme, in tutta la cittadella universitaria e nelle strutture esterne, da portare all’attenzione del Rettore, del Direttore Generale e del Comune di Palermo.
Vi invitiamo, pertanto, a firmare la petizione presso i nostri banchetti informativi o all’interno della nostra auletta, situata all’interno dell’Edificio 12, Ex Facoltà di Lettere e Filosofia, al piano terra accanto l’Aula Magna.

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Noemi Sanfilippo

Laureata in Scienze filosofiche; Studentessa in Scienze della Comunicazione Pubblica, d'Impresa e Pubblicità; Consigliere della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale dal 2018 al 2019
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