Lettera al Capo dello Stato e al Presidente del Consiglio sulle conseguenze dell’impugnativa alla Legge di Stabilità Regionale

Da Fabrizio Pitarresi
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A seguito dell’impugnativa alla Corte costituzionale, ad opera del Commissario dello Stato, della Legge di Stabilità 2014 della Regione Sicilia, nella parte in cui veniva previsto lo stanziamento di circa 15 milioni di euro per il diritto allo studio in Sicilia, le associazioni studentesche dell’Università degli Studi di Palermo, in data 29 gennaio 2014, hanno fatto pervenire al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed al Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, una lettera firmata dai rappresentanti degli studenti sulla situazione attuale del diritto allo studio in Sicilia.
Se la situazione non si risolve al più presto, infatti, si prospetta una paralisi del funzionamento degli EE.RR.SS.UU siciliani.

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Intesa Universitaria
RUM – Rete Universitaria Mediterranea
RUN – Rete Universitaria Nazionale
Studenti Universitari
UDU – Unione degli Universitari
UniAttiva
UniXcento
Vivere Ateneo

La lettera è stata indirizzata:

Alla c.a. del Presidente della Repubblica italiana

On. Dott. Giorgio Napolitano

del Presidente del Consiglio dei Ministri

On. Dott. Enrico Letta

LORO SEDI

 

Oggetto: Impugnativa del Commissario dello Stato della Legge di Stabilità 2014 della Regione siciliana.

I sottoscritti rappresentanti degli studenti dell’Università degli Studi di Palermo pongono all’attenzione del Capo dello Stato e del Capo del Governo la particolare situazione che sta interessando il diritto allo studio siciliano.

Infatti, l’impugnativa alla Corte costituzionale, ad opera del Commissario dello Stato, della Legge di Stabilità 2014 della Regione siciliana comporterebbe un azzeramento dei fondi regionali destinati all’istruzione, con la conseguenza di paralizzare il funzionamento degli enti regionali per il diritto allo studio e compromettere quanto sancito nella Costituzione italiana all’art. 34, comma 4.

Auspichiamo pertanto che il confronto tra le Istituzioni nazionali e regionali, seppur nei limiti fissati dalla legge, possa condurre ad una positiva soluzione della situazione attuale, che sarebbe in caso contrario nefasta per il sistema del diritto allo studio.

 

Palermo, lì 29 gennaio 2014

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Fabrizio Pitarresi

Coordinatore Uniattiva dal 2015 al 2017; Presidente Coordinamento UniAttiva dal 2017 al 2019.
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