Resoconto Consiglio di Amministrazione 27 Gennaio 2016

Da Fabrizio Pitarresi
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Cari colleghi,

riportiamo il resoconto del Consiglio di Amministrazione stilato dal rappresentante degli studenti Marco Ferrante.

Nella seduta di Consiglio di Amministrazione del 27 gennaio 2016 molti sono i punti all’ordine del giorno. Fra i principali e significativi argomenti di interesse per gli studenti, riportiamo qui le risposte alle interrogazioni del Rappresentante degli Studenti Marco Ferrante e successivamente i punti del giorno di reale interesse:

  • Riorganizzazione del Sistema Bibliotecario atto a prolungare l’apertura delle biblioteche:
    È stato chiesto al Rettore lo stato d’arte della riorganizzazione dello SBA (Sistema Bibliotecario di Ateneo) e del monitoraggio dell’utilità dei punti di servizio dello stesso così come risposto alla presentazione della petizione volta all’allungamento degli orari di apertura di biblioteche e sale lettura. Allo stesso tempo è stata chiesta una previsione sul costo che avrebbe concedere lo straordinario al personale bibliotecario per poter aumentare quanto più possibile l’orario di apertura: è stato avviato il processo di individuazione dei punti servizio (ovvero biblioteche di dipartimento/area) che presentano bassi valori di richieste di consultazione/prestito di libri e quotidiani nonché l’affluenza per l’utilizzo degli stessi per lo studio individuale degli studenti. Tale processo porterà ad un accorpamento o eliminazione di punti servizio in modo tale da poter distribuire meglio il personale. Circa un eventuale straordinario al personale bibliotecario per poter aumentare quanto più possibile l’orario di apertura sarà fatta questa verifica che dovrà essere comunque compatibile con i contratti collettivi.
  • Tutorati sostitutivi ai Corsi di Recupero per fuori corso:
    Così come annunciato dal Rettore, i corsi di recupero per fuori corso non saranno più attivati e in particolare saranno sostituiti da attività di tutorato volte ad assecondare le esigenze dei fuori corso ma anche a prevenirli. Uno dei principali motivi della non attivazione dei corsi di recupero sta nel fatto che con i fondi a disposizione non si riuscirebbe comunque a coprire tutti gli insegnamenti che ne avrebbero bisogno e fra l’altro per i corsi di recupero che erano stati attivati fino allo scorso anno, non tutti gli studenti aventi diritto riuscivano a rientrare in graduatoria a causa della limitato numero di posti disponibili legato alla capienza delle aule.In questa direzione si sta procedendo, come ogni anno, all’individuazione delle così dette materie scoglio per l’attivazione dei tutorati di supporto.
  • Pagamento seconda rata con mora per laureandi di Marzo iscritti con riserva:
    Gli studenti laureandi di Marzo avevano l’opportunità di iscriversi con Riserva alla LM tramite due modalità: pagamento di entrambe le rate in unica soluzione o pagamento iniziale della prima rata e successivo pagamento della seconda. Nessun problema riscontrato per la prima modalità. Seconda modalità: pagamento prima rata effettuata con successo. Non si attiva però il nuovo portale della LM (resta attivo quello della triennale, giustamente) e ciò non permette il pagamento della seconda rata entro la Laurea di Marzo. Superando la scadenza del 31 Dicembre, si è dunque obbligati a pagare la mora soltanto a causa di una inefficacia del sistema informativo. Ad oggi il Laureando di Marzo non può pagare la seconda rata.Tale problema sarà riportato alle segreterie che provvederanno alla verifica della situazione e all’eventuale soluzione.

Continuando con i punti all’Ordine del Giorno c’è stato anche l’incremento del costo per CFU relativo ai corsi singoli. Tale incremento vedrebbe la sua giustificazione nell’abbattimento di alcuni ostacoli che incontravano coloro che ricorrevano ai corsi singoli (QUI IL DETTAGLIO) e, come riportato in delibera, nell’allineamento agli Atenei italiani. Tali motivazioni ci sembrano comunque deboli e non proprio adeguate ad una tale deliberazione e in sede di commissione è stato forte l’opposizione studentesca che riteneva inopportuno l’iniziale aumento da 15 a 27 €/CFU. È stato proposto e ottenuto che l’aumento fosse solo a 20€/CFU e che tale incremento fosse vincolato e destinato all’investimento nel miglioramento dei servizi agli studenti ed in tal senso, tale somma potrà essere utilizzata per adempiere al miglioramento e prolungamento dei servizi bibliotecari.

Per maggiori chiarimenti, come sempre, siamo a vostra disposizione.

Marco Ferrante
Consiglio di Amministrazione

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Fabrizio Pitarresi

Coordinatore Uniattiva dal 2015 al 2017; Presidente Coordinamento UniAttiva dal 2017 al 2019.
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